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Visualizzazione dei post corrispondenti alla ricerca ruggero marino

Cristoforo Colombo, la "scoperta" delle Americhe, i Cybo, e la Calabria

Galleria fotografica  Presentazione del libro "L'uomo che superò i confini del mondo" di Ruggero Marino Incontro su Colombo - Aiello Calabro 21 agosto 2011 Alla serata culturale hanno partecipato: i sindaci Franco Iacucci e Francesco Tonnara di Aiello e Amantea; Giuseppe Pisano, studioso delle relazioni tra Colombo e la Calabria; padre Rocco Benvenuto dell'Ordine dei Minini di S. Francesco di Paola; Fausto Cozzetto, docente di Storia Moderna all'Unical ed autore di un volume sulla storia di Ajello; e l'autore Ruggero Marino, giornalista e colombista.  L'iniziativa, ideata dal Blog degli Aiellesi nel Mondo, e condotta da Bruno Pino, è stata patrocinata e finanziata dal Comune di Aiello Calabro.  Si ringraziano tutti coloro i quali hanno collaborato.   Incontro su Colombo - Aiello 21.08.2011 by brupin  

Stella e il circo. Una fiaba sull'amicizia, per accendere la fantasia e guarire il cuore

Stella e il circo di Riccardo Fellini e Ruggero Marino Sperling & Kupfer , novembre 2012 Euro 15,00 È una fiaba che ci racconta di una cavalla bianca, Stella, una domatrice dolce ed esile amazzone, Fatima, un clown innamorato, Pomodoro, ed un bambino, Candido, «che si avvia sui binari della vita». Sullo sfondo, il mondo del circo «con le lacrime finte dei pagliacci e le risate vere; con i virtuosismi, la leggiadria, il coraggio, le sfide, i pericoli, talvolta il dramma». “Stella e il circo” (Sperling & Kupfer, 2012) arriva alla stampa dopo un lungo cammino. C’è dietro la storia di due fratelli, quella dei Fellini, il grande Federico de “La Dolce Vita”, ed il meno noto Riccardo, che in vita non avevano avuto relazioni sempre idilliache; e quella pure di una amicizia tra quest’ultimo, anch’egli regista ed attore, diretto dal fratello ne “I Vitelloni”, ed il giornalista poeta e scrittore Ruggero Marino, che sinora conoscevamo meglio come colombista , per le intere

La scoperta dell'America. La nave di Colombo ritrovata? Parla Ruggero Marino intervistato da Il Tempo

Il sito web del colombista Ruggero Marino, ospite ad Ajello nell'agosto  2011 per presentare il libro  "L'uomo che superò i confini del mondo" Il Tempo del 14 maggio 2014 Clicca sull'immagine per ingrandire e leggere Qui di seguito alcuni link riguardanti Colombo. 23 agosto 2011 -  Cristoforo Colombo, la "scoperta" delle Americhe, i Cybo, e la Calabria ; 29 agosto 2011  -  Aiello, Colombo e papa Cybo. Scoperte e vecchie certezze ; 22 novembre 2011 -  Colombo e la Calabria. Un incontro con la comunità italiana a Brooklyn ; 4 maggio 2012 -  I legami tra San Francesco di Paola e Cristoforo Colombo: il comune obiettivo della Crociata contro i Turchi ; http://www.scribd.com/doc/ 60565137/Sunto-delle-Tesi-di- Ruggero-Marino http://www.scribd.com/doc/ 62660764/La-meridionalita-di- Colombo http://www.scribd.com/doc/ 62660768/San-Francesco-Di- Paola-e-Cristoforo-Colombo-g- Pisano-Art-Pubblicato-Su- Calabria-Letter-Aria

Colombo. "L'Uomo che superò i confini del mondo"

Dal Sito dell'autore Ruggero Marino " Bastano poche parole, una frase a sovvertire 500 anni di “storia” colombiana. Una frase come   "Non nobis, Domine, non nobis, sed Nomini tuo da gloriam". "Non a noi, non a noi, Signore, ma al tuo nome dona la gloria" . Il definitivo marchio templare dell’enigma Colombo. Il nuovo libro di Ruggero Marino, dal titolo “L’uomo che superò i confini del mondo” (Sperling & Kupfer), dopo quelli del 1991 e del 1997 (“Cristoforo Colombo e il papa tradito”) e l’ultimo del 2005 (“Cristoforo Colombo l’ultimo dei Templari”, Sperling & Kupfer Editori Rai Eri, tradotto in 8 paesi), è l’ulteriore approfondimento di una ricerca che va avanti ormai da circa 20 anni. La presente parte dell’indagine si muove ancora, lungo i percorsi di una incredibile contro-storia. In relazione ai quattro avventurosi viaggi di Cristoforo Colombo, alle sue reali e misteriche conoscenze, alle sue qualità sciamaniche, alle “prescoperte”, alle ma

Colombo, il Christo Ferens e i Cybo. Conversazione ad Aiello il 21 agosto prossimo

AIELLO CALABRO, CS (12 agosto 2011) – Chi era veramente Cristoforo Colombo? Era davvero figlio di papa Innocenzo VIII Cybo? E che ruolo ebbe, lo stesso pontefice, nella spedizione verso le Americhe? Fu una “scoperta” quella del Christo Ferens, del portatore di Cristo, o solo una “rivelazione”? E che rapporti aveva, l’Ammiraglio, con San Francesco di Paola? Su questi ed altri interrogativi, che ruotano tutti attorno alla figura di Colombo, “l’eroe che dovrebbe essere santo” (il cui processo di beatificazione fu avviato ed interrotto per due volte), converseranno domenica 21 agosto 2011 , ad Aiello Calabro , antico borgo del cosentino che fu feudo dei Cybo, il colombista Ruggero Marino , autore del libro “L’Uomo che superò i confini del mondo” (Sperling & Kupfer 2010), lo storico Fausto Cozzetto , docente di storia moderna all’Unical, Giuseppe Pisano , studioso di Calabrès e Manetti, padre Rocco Benvenuto dell’Ordine dei Minimi di San Francesco di Paola, e Mario Caligiuri , assessor

Colombo, 520 anni fa, la scoperta delle Americhe

Colombo " ... Giovedì 11 ottobre del 1492: l'Ammiraglio navigò verso ovest-sud-ovest; ebbero il mare più tempestoso che avessero mai sperimentato durante tutto il viaggio... ". Il brano è tratto da "Cristoforo Colombo e il Papa tradito" di Ruggero Marino, edizioni RTM 1997. E dello stesso volume, aggiungiamo qualche pagina, per celebrare il 520esimo anniversario del viaggio di Colombo, che in qualche maniera è legato anche alla Calabria: ad Aiello per il marinaio Angelo Manetti che con Colombo ha navigato, e per il papa Cybo, della stessa famiglia feudataria di Ajello; ad Amantea per il marinaio Anton Calabrès; e infine a Paola per i rapporti del navigatore con S. Francesco. Per saperne di più sulla vicenda colombiana, vi consigliamo l'ultimo dei libri di Marino: " L'Uomo che superò i confini del mondo " ( vedi anche QUI ), ancora reperibile in libreria. Il volume, come si ricorderà, era stato presentato ad Aiello, nell'agos

Ossessione d'amore, l'ultima fatica letteraria di Ruggero Marino

#Libridaacquistare Dal sito di Amazon E’ la storia di un’ossessione, di un amore sognato. Una “love story” ambientata negli anni Sessanta. Raniero conosce Marisa in vacanza: agosto riviera adriatica, due adolescenti, una lunga estate da trascorrere tra amici. Quella bella ragazza gli entra nell’anima. Trascorrono gli anni, i due si frequentano poi a Roma, hanno in comune amici ed esperienze. Da giovani adolescenti diventano giovani adulti. Raniero, nonostante alcune avventure, non riesce ad innamorarsi di altre ragazze. Finalmente dichiara il suo amore, ma la sua passione non è condivisa. La giovane declina la possibilità di una relazione e i due si perdono di vista. Ma per Raniero il ricordo sempre presente e vivo di lei lo perseguita fino a quando…

Incontro ad Aiello su Colombo slitta alle 21.30

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI AIELLO CALABRO COMUNICATO STAMPA L'uomo che superò i confini del mondo - Da Aiello Calabro verso il nuovo mondo? AIELLO CALABRO - Si parlerà di Cristoforo Colombo e del presunto legame con i Cybo, dello stesso pontefice Innocenzo VIII e della spedizione verso le Americhe, di San Francesco di Paola e del suo rapporto con l'ammiraglio. Insomma, un pezzo di storia che viene scritto giorno 21 Agosto, in Piazza Plebiscito, alle 21.30 (n.d.r. evento dilazionato a sera per sovraggiunti problemi di organizzazione) in un perimetro geografico e culturale insolito e curioso, ove un'asse transoceanica tra Aiello Calabro ed il "nuovo mondo" rivivrà nella culla del piccolo borgo del cosentino. Spunto del dibattito, viene custodito nel libro "L'uomo che superò i confini del mondo - Conversazione su Cristoforo Colombo", di Ruggero Marino, edito da Sperling & Kupfer. L'autore delle tesi che girano attorno ad uno dei perso

Stella e il Circo. Il nuovo libro di Ruggero Marino e Riccardo Fellini

La copertina con un disegno di Federico Fellini Sotto il tendone del circo, il pubblico guarda in alto a bocca aperta: il clown Pomodoro sta suonando il violino in bilico su una fune. All'improvviso, Stella, una bellissima cavalla bianca, sfugge al controllo e irrompe nell'arena imbizzarrita, e il pagliaccio cade rovinosamente a terra. E così che l'animale indomabile viene affidato alle cure di un ragazzino, Candido, affinché ritorni a essere l'amabile "compagna" di sempre. Complici la neve, un tendone rosso e un po' di magia, Stella e Candido vivranno un Natale fatato e scopriranno che a volte i sogni possono realizzarsi. È la trama del libro (Sperling & Kupfer, pagg. 128, euro 15,00), in uscita il prossimo 27 novembre , di Riccardo Fellini , fratello del grande Federico , e di Ruggero Marino , giornalista e autore di alcuni interessanti volumi su Cristoforo Colombo. Si tratta di una favola-apologo, una storia tenera, innocente, poetica che

Giovan Lorenzo Anania, cosmografo e teologo calabrese del XVI secolo

Anania e i segreti di Cristoforo Colombo Il cosmografo e teologo di Taverna nel 1573 diede alle stampe l'opera " La  Universal Fabrica del Mondo".  Molti p articolari  inedit i contenuti nel quarto tomo a proposito del  viaggi atore  genovese di Roberto Messina   (Fonte Gazzetta del Sud del 19.01.2012) Da anni lo storico soveratese Giuseppe Pisano si occupa delle tante connessioni tra Calabria, scoperta dell’America e Cristoforo Colombo. Tesi oggi in parte condivise e sostenute anche dal colombista di fama mondiale Ruggero Marino (v. “ L'uomo che superò i confini del mondo” , Sperling & Kupfer). Dopo avere pubblicato alcuni saggi sui due marinai calabresi che si trovavano sulle caravelle (Anton Calabrès e Angelo Manetti) e, di recente, uno (recensito dal nostro giornale) dal suggestivo titolo “San Francesco di Paola e Cristoforo Colombo: il sogno della crociata”, Pisano si ripresenta con un nuovo studio intitolato  “Le rivelazioni su Colombo e sul

Colombo e la Calabria. Un incontro con la comunità italiana a Brooklyn

Fonte Il Quotidiano della Calabria del 22.11.2011, pag. 51  La scoperta dell’America, la figura di Colombo e le sue relazioni con papa Innocenzo VIII Cybo, i due marinai calabresi, Angelo Manetti e Anton Calabres, che si dice fossero imbarcati con l’Ammiraglio, e il ruolo di San Francesco di Paola. È la rilettura della vicenda colombiana, diversa da quella conosciuta sinora. Già la scorsa estate, in occasione della presentazione calabrese del volume del giornalista colombista Ruggero Marino (L’uomo che superò i confini del mondo, Sperling & Kupfer 2010), si era tenuta una conferenza di approfondimento durante la quale l’autore, che ricerca la verità storica su Colombo da oltre 20 anni, aveva ribadito quelli che sono i suoi convincimenti: «Non un marinaio sprovveduto come lo ha dipinto la storiografia ufficiale per 500 anni, ma scienziato, esperto, cosmografo; non uno qualunque, ma di rango alto, verosimilmente figlio o nipote di papa Cybo, Innocenzo VIII, vero deus ex machina del v

I legami tra San Francesco di Paola e Cristoforo Colombo: il comune obiettivo della Crociata contro i Turchi

Riceviamo e pubblichiamo di Giuseppe Pisano Sono passate anche le celebrazioni del Cinquecentesimo anno dalla morte di San Francesco di Paola e bisogna registrare un vero e proprio vuoto relativamente agli studi sui possibili collegamenti tra il Santo di Paola (1416-1507) e Cristoforo Colombo (1451-1506). I vari convegni storici internazionali che si sono succeduti, compreso l'ultimo tenutosi nel settembre 2007, hanno affrontato gli argomenti più disparati riguardo alla figura e all'opera di San Francesco di Paola senza però trattare tale tematica. Eppure alla luce degli ultimi studi sul “navigatore dei due mondi” e sulla scoperta dell'America, effettuati in particolare dal colombista Ruggero Marino, emergono alcuni elementi da non sottovalutare che, se approfonditi, potrebbero rivelarsi utili per una ricostruzione più completa e veritiera sulla figura del Santo calabrese e sulla storia del continente americano. Marino nei suoi libri, pubblicati a partire dal 1991(1),

Ussi Calabria. Tonio Licordari eletto presidente dei giornalisti sportivi

Ussi Calabria - COMUNICATO STAMPA REGGIO CALABRIA – I giornalisti sportivi calabresi hanno confermato Tonio Licordari alla guida dell’Ussi Calabria, il gruppo di specializzazione della Fnsi - Sindacato dei Giornalisti della Calabria. Alla guida del Gruppo Calabrese Giornalisti Sportivi sin dalla sua fondazione, avvenuta nel 1992, Tonio Licordari ha ottenuto 112 voti su 114 votanti. Solo due le schede bianche scrutinate dalla Commissione Elettorale presieduta dal giornalista Arnaldo Cambareri. L’Assemblea regionale è stata aperta dall’intervento del segretario del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, che, sottolineando il record di iscritti all’Ussi Calabria, ha invitato il nuovo Direttivo a ridare ruolo e dignità al giornalista sportivo nel rispetto dei principi etici e deontologici della professione. Hanno fatto seguito la relazione del presidente uscente Tonio Licordari ed i contributi dei consiglieri nazionali dell’Ussi, Eugenio Marino (vice segretario nazionale)